sabato 28 marzo 2015

Diversamente eclisse

Un post semplice e bello, spero, dato che è giorno di riposo. L'eclisse del 20 marzo scorso vista da altri punti di vista. 

La totalità dell'eclissi, il famoso "anello di diamante" vista dall'aereo:



Qui sotto una strepitosa sequenza dell'eclissi (merita ingrandirla), sempre con anello di diamante e corona solare  in parte visibile (Wang Leitan fotografo di eclissi, Norvegia) 

dalla norvegia con anello di diamante

Infine un breve filmato intrigante: 'ombra dell'eclissi di sole che si sposta sulla Terra vista dall'aereo.




giovedì 26 marzo 2015

Apollo17, storia di polvere e di balletto

Una bellissima realizzazione,ancora a livello di Alpha Test, che racconta tutto, ma proprio tutto, dell'ultima missione lunare, Apollo 17  . Ci vuole un attimo per orientarsi, ma è intuitivo, e la logica è esattamente quella dei centri controllo di allora. Cliccando sul testo a ogni momento potrete vedere il filmato corrispondente a quelle azioni descritte. Il comandante di quella missione era Eugen Cernan, che ho personalmente incontrato mesi fa e mi ha concesso una indimenticabile intervista 

Mostra la Luna, il luogo dell'atterraggio di Apollo 17


Dal sito ho estratto la sua discesa sul nostro satellite naturale, che ci fa vedere quanto polverosa sia la Luna. Lì infatti non c'è atmosfera né vegetazione che possano spazzarla o ricoprirla,e quando cade uno dei tanti meteoriti, piccoli o grandi, che continuamente arrivano al suolo, la polvere si alza, eccome e ricade e lì sta in eterno. Notate anche le scie lasciate dai piedi.  


durante la missione Apollo 17 di Nasa

Ovviamente su un sito americano è stato messo a confronto con questo qui sotto ....





martedì 17 marzo 2015

Selfie con l'eclissi ? No grazie

Come oramai scritto dappertutto, giornali, siti Web, strimpellato dalle TV, il 20 marzo prossimo ci sarà una bella eclissi di Sole che in Italia sarà, purtroppo, solo parziale. Inizierà attorno alle 9:20, dipende dal posto in cui ci troveremo, il massimo sarà sulle 10:20, vale quanto appena detto, e terminerà circa un'ora dopo.  In Sicilia l'oscuramento del disco solare sarà del 50% , al Nord andiamo sul 70%. 



Quasi tutti mettono in guardia i propri lettori/spettatori sui pericoli di guardare l'eclissi senza le dovute precauzioni. Bastano degli occhiali da eclissi o se non li avete o trovate, un comune vetro da saldatore di gradazione 11 (ci deve essere la cifra 11 nella sigla). Non usate altro, è pericoloso.

Lo spettacolo, uno dei più belli che offra la natura, sarà qualcosa del genere:


Un'avvertenza che nessuno sta mettendo in risalto: Non fatevi selfie con l'eclissi!!  Prima di tutto bruciate di sicuro la camera fotografica del vostro smartphone, e non è poco, secondo può essere che cercando l'allineamento giusto vi voltiate verso il Sole e rimaniate abbagliati.  A questo punto buona eclissi a tutti/e !



martedì 10 marzo 2015

L'avventura di Rosetta e Philae per bambini/e (di tutte le età)


Come è andata a Philae, il simpatico piccolo mezzo da sbarco usato per andare sulla cometa C67P/C. Questo simpatico e freschissimo video di Esa, l'Agenzia Spaziale Europea che ha pensato e realizzato la missione spaziale, ce lo racconta.  Da vedere.



domenica 8 marzo 2015

L'altra metà del cielo: Carolina Lucretia Herschel




Il padre la voleva istruita, almeno un po’. La madre ne voleva fare una  donna di casa per avere un aiuto nei lavori domestici. La spuntò la madre, e così Carolina Lucretia Herschel (1750-1848) non ebbe alcuna educazione. Ma quella che poteva essere una tranquilla e  castigata vita da eterna signorina a servizio della famiglia si tramutò in una delle più strane carriere di scienziata che si ricordi.

Proveniente da una famiglia modesta e di gente non istruita, Carolina fu contagiata da giovane dalla passione per la conoscenza che il padre, suonatore di oboe nella banda di Hannover, manifestava ai figli. Appena potè sfuggi alla madre e raggiunse il fratello William, modesto musicista ma grande astronomo che, nel frattempo, si era spostato in Inghilterra, aveva scoperto il pianeta Urano ed era alle dipendenze del Re.

Il fratello la iniziò alla musica, alla matematica e fisica di allora e Carolina, di grande intelligenza, apprese in breve tempo quella scienza che le era stata negata negli anni della gioventù.

Da domestica del fratello ne divenne ben presto l’insostituibile assistente, sia nelle lunghe notti passate ad osservare il cielo che al giorno, per i complessi calcoli necessari in astronomia.  Già questo, a quell’epoca, sarebbe stato un risultato notevole, ma Carolina, pur rimanendo fedele assistente del fratello, se ne rese autonoma  come scienziato. La cometa da lei scoperta il 1 agosto 1786 le valse la notorietà internazionale. Da quel momento non si contano i suoi successi scientifici: 8 comete scoperte, un importante commento al lavoro di un altro grande astronomo dell’epoca, Flamsteed, un intero catalogo di nuovi oggetti celesti, fra cui nebulose e galassie, scoperti col telescopio di cui gli Herschel disponevano.

Ebbe molti riconoscimenti, l’amicizia e stima di scienziati eccelsi come Gauss e fu, assieme a Mary Somerville, altrettanto famosa studiosa di matematica e fisica, la prima donna ammessa alla Royal Society , il massimo per allora. Passò il compleanno dei 97 anni con i principi reali, suonando anche un pezzo scritto dal fratello William, nel frattempo scomparso  Morì l’anno dopo chiudendo una vita lunga, singolare e operosa forse con un  unico neo: il “divorzio” dal fratello William a causa di incompatibilità con la cognata. Di questo peraltro Carolina, in tarda età, si pentirà.

In suo onore fu dato il nome di “Lucretia” ad un asteroide nel 1889 e quello di “Carolina Herschel” ad un cratere lunare nel 1935.