lunedì 17 giugno 2013

Un bestia spaziale del tutto nuova, anche se antica come nessun altra.

E' grosso modo così che gli astronomi di Areceibo hanno parlato  dell'asteroide 1998 QE2, che lo scorso 31 maggio è passato relativamente vicino al nostro pianeta, a circa 15 volte la distanza della Luna.

L'asteroide, di circa 4 chilometri di diametro, è accompagnato da una piccola luna che gli orbita intorno, messa in buon rilievo dalle immagini  ottenute spedendo  dalla  parabola gigante dell'Osservatorio di Arecibo a Porto Rico, onde radar e poi aspettandone il ritorno, dopo la riflessione sull'asteroide. Ecco quel che si è visto in 3 fotogrammi che qui appaiono vicini, la piccola luna è bianca nelle immagini 


ed ecco qui sotto un'animazione, ottenuta mettendo insieme più immagini 


Grazie a queste i ricercatori riusciranno a capire quale sia la massa dell'asteroide stesso. Inoltre sono riusciti ad avere, dal telescopio a infrarossi delle Hawaii di Nasa, l'analisi della luce infrarossa dell'asteroide. 

Il colore molto spostato verso il rosso, il fatto che sia molto scuro  e altri dettagli importanti danno l'idea  che questo non sia un asteroide come ne conosciamo tanti, ma sia rimasto effettivamente in queste condizioni, molto primitive, senza essersi mai scontrato o fuso con altri. Sarebbe insomma un vero e proprio relitto di 4-5 miliardi di anni fa, interessantissimo quindi, un vero e proprio messaggio dalla nascita del sistema solare.  


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