martedì 12 giugno 2012

Il Sole sprizza energia.... più del previsto

7 marzo 2012 il telescopio spaziale FERMI, specializzato per osservare raggi X e Gamma, registra la più alta emissione di luce ad alta energia mai associata a un'eruzione sul Sole. Con questo Fermi diventa, sui generis, un osservatorio solare.  il fenomeno registrato è molto importante.

Andiamo per gradi  questo filmato sotto ci fa vedere come il "normale" osservatorio solare SDO di NASA ha registrato il flare  X5.4 nelle frequenze  di estrema luce ultravioletta. Le immagini mostrano il Sole alla lunghezza d'onda di 171 Angstrom, che corrisponde a una temperatura di 1 milione di gradi F (600.000 C). Le immagini a 131 Angstrom mostrano il Sole  a temperature  18 volte superiori. L'esplosione genera onde che attraversano il Sole a 2 milioni di chilometri all'ora! 

                             
Vista da Fermi, nei raggi gamma, l'esplosione, invisibile a SDO, è mostruosa. Per un attimo il Sole diventa la maggior fonte di raggi gamma dell'intero universo visibile. guardate qui sotto la mappa di quanto "vede" fermi in quegli istanti. Impressionante la luminosità gamma della nostra stella. 


I brillamenti solari producono raggi gamma mediante vari procedimenti. Qui sotto vediamo molto ben schematizzato uno dei procedimenti principali per la produzione.  

L'energia liberata in un flare solare accelera fortemente  le particelle cariche. Quando un protone ad alta energia urta l'atmosfera o la superficie solare si può produrre un'altra particella, un pione, molto instabile. Tanto che si spezza dando luogo a raggi Gamma.  Molto energetici ma che, per fortuna, a noi al suolo terrestre non arrivano:..


7 commenti:

  1. Leo, un paio di domande tecniche da appassionato di fisica (e imaging amatoriale) del Sole.
    - cosa intendi per "invisibile SDO" ? Che SDO non vede il gamma?
    - Dubito che Fermi puntasse il Sole con LAT da prima del flare. Quindi GBM ha rilevato il flare, e poi ha puntato il Sole con LAT?

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  2. Caro Marco, era caduta una "a" , invisibile a SDO. Quel burst di energia SDO proprio non lo vede,

    sulla seconda domanda sarei d'accordo ma chiedo conferma

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  3. Ho chiesto lumi a Patrizia Caraveo, INAF-IASF Milano, che è la responsabile scientifica diFermi per il nostro Paese. Mi ha risposto al volo, gentilissima. Ecco qua


    "il LAT opera in modo scanning (oscillando di +/-35-40 gradi intorno alla zenit). Quando il Sole e' entrato nel campo di vista ci si e' resi immediatamente conto che c'era qualcosa di strano.
    Prima ancora del numero degli eventi molto alto nel tracker, si e' visto che l'anticoincidenza era annegata dai gamma solari, le particelle non erano ancora arrivate.

    In questi casi, lo strumento fa un ripuntamento automatico (succede anche quando viene rivelato un GRB nel LAT) per cercare di seguire la sorgente fino a quando non va dietro la terra. Il Sole ha prodotto raggi gamma per circa 20 ore,

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    1. Mi ero perso la risposta, la leggo ora. Chiarissimo, moooolte grazie alla dott.ssa Caraveo, che seguo da tanti anni, dai tempi di Geminga :-)

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  4. Temperature 18 volte superiori a 600000 gradi? Wow!!

    Non ho capito bene cosa si intende per LAT e nemmeno se il primo video sia ricavato da SDO o da Fermi?

    Erm... senta.... questa è una richiesta molto O.T.: potrei utilizzare alcune delle immagini del suo blog per la mia tesina di maturità? Giuro che indicherò il suo blog come fonte. Posso?

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  5. IL LAT è uno degli strumenti di Fermi, come ho scritto il primo filmato è quello di SDO.

    Prendi pure tutte le immagini che vuoi, se vuoi la fonte te la do volentieri

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