Falsari Marziani e Gonzi Terrestri

La Scienza non crea certezze e verità, ma solo la miglior spiegazione ai fenomeni che ci circondano che si sia riusciti a trovare. La scienza non ha opinioni, ma deve faticosamente provare le proposizioni che enuncia. La scienza da sempre è sociale, altro che twitter, ogni scienziato deve sottoporre a tutti gli altri le proprie scoperte e teorie. La scienza di conseguenza è insicura e lenta, a volte, a volte più veloce della luce.  Diciamola poi tutta, fino al 1600 l'umanità è vissuta senza la scienza, e tutto sommato, per chi sopravviveva non solo a pesti e tumori, ma anche a un banale raffreddore, che poteva diventare polmonite, o a una carie dentaria, che poteva dare setticemia dopo aver formato un ascesso, beh per faraoni, re e baroni la vita non era malaccio.

Ora spesso parecchi/e di noi di scienza ne hanno fin sopra i capelli, vaccini ? che mi frega se non c'è più il vaiolo o la poliomielite (l'ultima generazione con qualche poliomielitico/a è proprio la mia) o se la leucemia ora si cura in un gran numero di casi ? E' tutta una frode della banda delle case farmaceutiche (che certo angeli non sono). A che servono le antenne radar ? ma è ovvio servono a scatenare uragani dall'altra parte del globo. Come fanno ? Chi lo sa ma di sicuro lo fanno.  E così via.

Ma la questione è più sottile e pericolosa, gli scienziati sono spesso collusi con il potere, vedi caso dell'Aquila dove si sono rifiutati di far dormire all'aperto a oltre 1000 metri un'intera città anche se sapevano benissimo, come aveva detto il genio incompreso di Giuliani, che sarebbe successo un terremoto, entro i prossimi 10 anni.  Peccato che Giuliani, che nella sua vita ha fatto il tecnico di laboratorio e anche di basso livello, ora si vesta assai meglio alle tante conferenze cui è invitato.

Il problema alla fine non è se tu ti vuoi curare con le erbe o meno, la medicina popolare è sempre esistita e se tu sei tanto scemo/a di curarti i tumori con il tofu o il bicarbonato a me va bene, fa parte della tua libertà.  Il problema è quando, poco a poco, mettiamo le cose sullo stesso piano.

Allora diciamo chiaramente che molta gente mente spudoratamente per fare soldi con la pseudoscienza. Se seguo Giuliani e le sue strampalate teorie basate sul nulla e la gente clicca sul mio sito, ci faccio un po' di soldi. Se dico che fra un anno un pianeta che mi sono inventato schiaccerà la Terra ho dei clic assicurati sul mio sito da tutti quelli/e che hanno poco da fare e molto da temere. Vedasi Apophisis che doveva ammazzarci almeno 3 volte negli ultimi 5 anni. E a ogni clic incasso qualche centesimino con la pubblicità.

Come dice Rossini nel Barbiere di Siviglia "La calunnia è un venticel ..." che poi diventa un uragano se non fermato. E quindi oggi viviamo in una situazione in cui chiunque può affermare qualsiasi cosa, e lo vediamo dalle discussioni in cui i giornalisti, felici del facile lavoro in parte già svolto dai talebani di questo o quel partito, si buttano.

Facciamo un esempio pratico e non medico, che è sempre un campo particolarmente sensibile.  Vi presento un lucertolone che scorrazza su Marte, eccolo qua :

Se non ci credete, guardate la contestualizzazione.

Se andate nel sito segnato in rosso su questa foto trovate tutta la storia. Sarebbero gli "americani" , sempre loro...., a importare di nascosto animali su Marte, forse per vedere l'effetto che fa....

Comunque non preoccupatevi, su Marte da qualche decennio sono state trovate Sfingi costruite dai marziani, scoiattoli, donne assorte in meditazione e altro (immagini su richiesta ma le trovate facilmente su internet) .

La controprova, non val la pena di sprecar parole, questa è l'immagine originale di Nasa, il lucertolone  cercatelo pure. 

Se tutto questo vi scoccia o se pensate che la scienza stessa sia una cospirazione o comunque la pensiate non fatevi scappare l'occasione di andare Sabato a sentire e discutere proprio di Scienza e parascienza.

Manifestazioni in 10 città italiane, qui il link per trovare la tua   e se non puoi andarci, nessun problema, c'è una pagina G+ ecco l'indirizzo    infine se sei in gita o al mare potrebbe risultarti più semplice seguire twitter :  hastag  #italy4science