Stiamo parlando della cometa Ison, scoperta nel settembre 2012 da astronomi russi e che molti giurano diventerà verso fine anno la più bella cometa mai vista a memoria d'uomo. (Questa sopra è la cometa Mc Naught passata pochi mesi fa)
Ha già una coda di polveri e gas di 64.000 chilometri che la sonda Nasa Deep Impact ha ripreso e Nasa montato in un filmato che ci mostra un piccolo punto decisamente puntato verso il Sole.
Ison, scoperta da Vitali Nevski e Artyom Novichonok, prende il nome dalla rete scientifica internazionale per la ricerca di comete. E' ancora molto lontana da noi, 793 milioni di chilometri.
Il 28 novembre arriverà alla minima distanza dal Sole, 1 milione di chilometri, e quindi al massimo riscaldamento.
Se questa cometa "sungrazing" sopravviverà intatta, dovrebbe emergere dall'incontro con il Sole ancora più luminoso di prima, e potrebbe essere visibile fino a gennaio 2014 - forse anche in pieno giorno.
Tuttavia, le comete sono imprevedibili...
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