lunedì 31 dicembre 2012

La Luna anticipa il Cenone di Capodanno

Eh, ragazzi e ragazze, la fame è fame. La sera di Natale la Luna si è fatta tutta da Sola il suo cenone mangiandosi la Luna. Ecco il video:



Notevole come filmato, no ? Lo ha ripreso  con grande maestria un astrofilo brasiliano dal suo Paese, da cui l'occultazione fra i due corpi, fenomeno puramente prospettico, era perfettamente visibile. La velocità è accelerata, 5x, e giusto per ricordare Giove è un 40 volte più grande della Luna come diametro, 3.500 contro 143.000 chilometri circa, anche se appare qui piccolino perchè molto distante. 

Un caro augurio a tutti/e i lettori di Scienzaltro e... attenzione a quel che mangiate stasera!



mercoledì 26 dicembre 2012

Natale 1968 , all'alba ...

Un'alba molto particolare quella che videro i tre astronauti Frank Borman Jim Lovell e Bill Anders  fra la Vigilia di Natale e il giorno dopo nel 1968. Era la missione Apollo 8, oggi dimenticata, comunque  una delle più importanti nella "conquista"  della Luna. Per la prima volta un mezzo artificiale, con uomini a bordo, orbitava attorno ad un altro corpo celeste, la nostra Luna. L'alba che videro, anche questo per la prima volta, fu quella della Terra che sorgeva all'orizzonte. 


Fu Anders a scattare le immagini che restano un'icona di quell'epoca. Oggi Nasa ha fatto un recupero moto particolare di quei momenti. Basandosi su riprese di un satellite oggi attorno alla Luna, LRO, ci fa rivivere quei momenti in un breve filmato assieme alle parole pronunciate dagli astronauti in quel oramai lontano Natale.

giovedì 20 dicembre 2012

Buco o nuvola ? A te decidere, dai una mano agli astronomi!



Herschel, il satellite europeo che sta finendo il suo breve ma glorioso lavoro, vede nell'infrarosso. Nubi di gas e polvere piuttosto "fredde" sono quindi le sue prede preferite e molte ne ha catturate e sviscerate nei mesi di funzionamento in cielo.

Ora però c'è un problema e gli astronomi chiedono aiuto ai cittadini appassionati per capirci qualcosa in questa infinità di dati. Curioso no ? Mica tanto poi se si pensa al fatto che l'astrofisica è stata la prima disciplina scientifica a far partecipare tutti al proprio sviluppo. Iniziò con Seti, il programma che si può anche oggi montare sul  proprio PC per analizzare i segnali radio che ci giungono dall'Universo . Ma sono oramai tanti i progetti di "Citizen Science"  che aiutano gli astronomi con i "big data" in cui gli astronomi sono letteralmente immersi. 

Ora è la volta di Herschel a chiedere aiuto: immagini piene di nubi in cui è necessario e importantissimo trovare i "bozzoli" di polvere, quindi scuri, da cui poi nasceranno stelle. Sono di tutti i generi, di forme imprevedibili e complesse, il che rende difficile per un computer distinguerli da normalissimi "buchi" ossia zone in cui non c'è materiale gassoso o polveroso. L'occhio umano è in realtà molto più adatto e "bravo" a individuare le differenze fra bozzoli e buchi di quanto possano fare i computer. 

Se qualcuno/a ci vuole provare l'indirizzo è questo (clicca) 

mercoledì 19 dicembre 2012

All'ombra di Saturno

E si che ne ho viste, dico , di foto di Saturno e compagnia. Ma ditemi voi se si poteva mai pensare di vederne mai una così bella. 


Se volete potete prenderla e farne il vostro wall paper per un po'.  Ce la manda Cassini, come augurio di Natale. La sonda Italo statunitense che dal 2004 ci regala immagini straordinarie di Saturno e i suoi satelliti stavolta ha superato sé stessa con quest'immagine presa "all'ombra" del grande pianeta.  Presa il 17 ottobre scorso l'immagine, che è in effetti un mosaico di oltre 60 prese in infrarosso, ultravioletto e visibile, è comunque utile, oltre che bella, per studiare dettagli dell'atmosfera di Saturno altrimenti non visibili in luce diretta. 

Ecco qui un bel filmato con le più belle  foto prese da Cassini.

                                      

venerdì 14 dicembre 2012

Nevica, mannaggia !! E ci sarebbe da vedere ....

Eh si questa notte sarebbe poi un po' speciale, l'ultima per il massimo del passaggio delle Geminidi, le più belle forse e numerose, quasi sempre, fra le varie famiglie di "stelle cadenti". 

Consoliamoci con questa bella immagine norvegese con anche aurora boreale



oppure con questa di una bella meteora, un po' più grande di una "stella cadente" , e si vede la differenza. 



E se ancora non vi basta facciamo un salto in Lapponia, 10-12 dicembre 2012.


mercoledì 12 dicembre 2012

Ti sei perso l'asteroide, niente paura

Intanto niente paura perchè è passato, sia Toutatis che quello più piccolo (vedi il post di ieri), senza problema alcuno e poi perchè qui c'è il filmato del suo passaggio, fornito dal progetto Slooh.com che lo ha mandato anche in diretta stanotte. 


Inoltre, se riusciremo a passare indenni il fatidico 12.12.12, data comunque molto curiosa da un punto di vista numerico, in queste notti fredde ma chiare e trasparenti possiamo vedere le Geminidi, meteore come questa, fotografata dal bravo Antonio Finazzi dalle parti di Bergamo 


Non sapete da che parte guardare? Poco male, basta guardare in alto, se sapete dove è guardate sopra Orione, se volete essere ancora più precisi servitevi di questa cartina. E ricordate un desiderio da esprimere ;DD


martedì 11 dicembre 2012

12/12/2012 stasera un aperitivo di fine del mondo

Certo che quando il caso ci si mette fa cose strane. Domani, 12/12/12, ben due asteroidi passeranno "vicino" alla Terra. Uno è ben noto e piuttosto grosso, Toutatis, qui sotto.

Le immagini sono una ricostruzione dei segnali ottenuti via radar.  Noto e tenuto ben d'occhio dato che passa spesso vicino a noi. 

L'altro è un asteroide molto piccolino, tanto che è stato scoperto solo il 9 dicembre scorso, si chiama 2012 XE4.

Nessuno dei due ci creerà problemi , soprattutto il massiccio Toutatis, 4.5x2.5 chilometri forma a patata, che passerà a ben 7 milioni di chilometri circa, oltre 20 volte la distanza Terra Luna. Si calcola, sempre teoria, che se è stato all'epoca l'impatto di un asteroide a far fuori i dinosauri, questo doveva avere grosso modo le dimensioni di Toutatis. E oggi i dinosauri siamo noi....

L'altro, passerà molto più vicino, 226.000 chilometri, ma comunque sempre 0.6 o 0.7 volte la distanza della Luna.

Per chi vuol vedere l'inizio del passaggio di Toutatis questa sera alle 20 inizia lo spettacolo a questo indirizzo  

lunedì 10 dicembre 2012

Il Sole se ne va, sotto tutti i punti di vista.


La recente bellissima eclissi di Sole vista dall'Australia.  Lo spettacolo viene ripetuto più volte, con minore velocità, la metà, e con grande angolo di vista. Alla prima visione disorienta un po', ma se si rivede ci apprezza il fatto che ci fa rivivere la sensazione di oscurità crescente.  Da vedere.

                                         

mercoledì 5 dicembre 2012

C'è un mio caro amico che è un romanticone....

.. e continua a inviare alla sua bella foto di tramonti veramente particolari.  Lei a volte risponde a volte no. Allora ho pensato di aiutarlo con il più bel tramonto del mondo. 



Per vederla bene ingranditela con un click.  Siamo alla Hawaii e l'arcobaleno è formato dalla luce radente del Sole che se ne va e "sbatte" letteralmente sulle bollicine di acqua sospese nell'aria.

Spero piaccia anche a voi, è uno spettacolo davvero unico 



domenica 2 dicembre 2012

Vita su Marte ? Lo sappiamo dal 1954 !!


Domani alle 18 sapremo finalmente cosa ha mai trovato la sonda Curiosity su Marte (puoi vedere qui se ti è scappata la notizia nei giorni scorsi)  

Anche in questi giorni sono volate alte le ipotesi di "vita su Marte", una suggestione che da 130 anni ritorna continuamente e la cui genesi è dovuta proprio a un astronomo italiano, Schiaparelli, che scoprì i "canali di Marte", che poi però non esistono.... 

Per chi "vuole" che ci sia vita su Marte ogni scusa è buona, come nel caso dell'immagine marziana qui sopra, o altre, in cui una roccia viene presa per uno yeti marziano.

Pochi sanno però che Disney, nel 1954, fece un filmato piuttosto interessante su Marte, dopo la pubblicazione di uno studio di Wernher Von Braun, il padre della missilistica prima nazista e poi americana. Ovviamente ci aggiunse della fantasia, ma ben giustificata, diciamo così, dal punto di vista della chimica e biologia di allora. 

Aspettando la scoperta di domani possiamo passare qualche minuto divertente rivedendo la parte del filmato disneyano che riguarda proprio la Vita su Marte.